- Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Italia
Dopo essersi diplomato brillantemente presso il Conservatorio “L. Cherubini” di Firenze sotto la guida del M° Cristiano Rossi, ha vinto il concorso internazionale bandito dall’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, della cui orchestra sinfonica fa parte in qualità di primo violino di fila dal 1990.
Artista dai molteplici interessi, si dedica alla filologia barocca: ha fondato con Paolo Pollastri (primo oboe solista dell’orchestra dell’Accademia) L’Accademia Barocca di Santa Cecilia, orchestra da camera che suona su strumenti originali, con la quale, in qualità di primo violino solista, ruolo che ricopre sin dalla fondazione dell’ensemble, ha eseguito le Quattro Stagioni di A. Vivaldi in occasione del Trentennale della fondazione della Banca d’Italia, concerto del quale è stato prodotto CD e DVD. Con L’Accademia Barocca si è anche esibito in diretta televisiva Rai nel Concerto di Natale 2007 dal Senato della Repubblica Italiana, ed ha effettuato attività in Italia e all’estero (significativa la tournée con concerti a Montréal e a Ottawa per il Senato Canadese).
Si interessa anche di teatro, essendo stato protagonista di vari spettacoli nei quali passa dall’esecuzione al violino alla recitazione: “Una città chiamata orchestra”, “Dissonanze”, “Camera per quattro”, su testi di Daniele Ciccolini, sono stati rappresentati all’Auditorium Parco della Musica di Roma, al MART di Rovereto e al Teatro Comunale di Piacenza.
Si dedica con passione all’insegnamento, con particolare attenzione ai più giovani (molti suoi allievi sono stati premiati in concorsi nazionali e internazionali), e cura la preparazione tecnica degli archi della Juniorchestra dell’Accademia di Santa Cecilia sin dalla sua fondazione. Con la Juniorchestra ha curato inoltre in veste di solista e concertatore le Quattro Stagioni, eseguite per i bambini in quattro Ospedali Pediatrici italiani (Meyer di Firenze, Bambino Gesù di Roma, Sant’Orsola di Bologna, Pausilipon di Napoli) in collaborazione con Telecom, sul cui sito è tuttora possibile visionare gli spettacoli.
Suona un violino M. Capicchioni del 1954 e un violino originale A. Jais del 1793.