• Orchestra del Teatro Comunale di Bologna, Conservatorio di Adria, Solista Jazz Italia

Già membro stabile dell’Orchestra del Teatro alla Scala di Milano e attualmente in forze al Teatro Comunale di Bologna, Giovanni Hoffer è considerato un punto di riferimento in tutti i linguaggi musicali contemporanei, alternando con grande duttilità l’attività di cornista classico a quella in ambito jazzistico.

Dopo il diploma in corno presso Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Milano, Giovanni Hoffer inizia un’intensa attività come professore d’orchestra collaborando con le principali istituzioni musicali italiane, tra cui l’Orchestra del Teatro alla Scala di Milano, l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, l’Orchestra Sinfonica RAI di Torino, diretto da maestri del calibro di Lorin Maazel, Riccardo Muti, Daniel Barenboim e Daniele Gatti, e partecipando a numerose tournée internazionali. In qualità di musicista di scena, collabora anche con il Piccolo Teatro di Milano lavorando a stretto contatto con Giorgio Strehler. Inoltre, si esibisce di frequente in importanti rassegne di musica contemporanea, assieme ad alcuni dei più rilevanti ensemble italiani (Sentieri Selvaggi, Divertimento Ensemble) e accanto ad autori quali Franco Donatoni, Michael Nyman e Ludovico Einaudi.

La sua grande duttilità musicale lo porta ben presto ad esplorare il repertorio jazzistico, imponendosi subito come punto di riferimento in Italia per il corno jazz. In questo ambito è regolarmente invitato ad esibirsi in rassegne quali Umbria Jazz, Roma Jazz Festival, Ancona Jazz e a collaborare con artisti del livello di Quincy Jones, Wayne Shorter, Paolo Fresu, Terenche Blanchard, Kenny Wheeler, Francesco Cafiso, Ethan Iverson, Lewis Nash, Maynard Ferguson, Paolo Silvestri e Xavier Girotto. Nel 2006 fonda il gruppo “Hofferquattro”, primo gruppo jazz italiano ad avere come leader il corno francese, con il quale pubblica l’album “LatINside” per l’etichetta jazz Daily. Nel 2018 vengono pubblicati altri due dischi: “Echi” (Gamma Musica) con brani per corno solista e quintetto d’archi su arrangiamenti e musiche originali di Giuseppe Ricotta; e “I Loves you Porgy” (Notami jazz), album dedicato a George Gershwin, inciso in duo con il pianista Alessandro Altarocca.

Accanto all’attività concertistica, Giovanni Hoffer è impegnato anche in un’intensa attività didattica a livello internazionale, regolarmente invitato a tenere masterclass a Barcellona e Valencia (in collaborazione con il Berklee College of Music di Boston.), all’Italian Brass Week di Santa Fiora, al Festival Cornistico dell’Etna.

Tra i recenti e prossimi impegni, una lunga tournée italiana con Francesco Cafiso, la partecipazione ad un seminario sull’improvvisazione presso il Conservatorio di Milano, un concerto al Monteverdi Tuscany con Alessandro Altarocca e diverse esibizioni in rassegne jazz italiane.

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